Sede Museo Emigrazione

Sede del Museo Regionale dell'Emigrazione "Pietro Conti" di Gualdo Tadino.

Direttore: Catia Monacelli

Sito ufficiale http://www.emigrazione.it/

Per contatti: info@emigrazione.it

 

People & Friends › Museo Regionale dell'Emigrazione Pietro Conti

Il Museo dell’Emigrazione, intitolato a Pietro Conti, primo Presidente della Regione dell’Umbria, nasce nel 2003 dalla volontà dell’amministrazione comunale di Gualdo Tadino di evocare e sottolineare il patrimonio storico, culturale ed umano legato al grande esodo migratorio che coinvolse l’Italia a partire dalla fine dell’Ottocento, riguardando più di 27 milioni di persone. In questo contesto l’incidenza della popolazione umbra, dapprima trascurabile, diviene rilevante a partire dai primi anni del Novecento, fino a raggiungere il 7° posto nel periodo 1911-1913 nella graduatoria delle regioni a più alta emigrazione. Gualdo Tadino, insieme ai comuni della fascia dorsale appenninica, è protagonista di questa importante vicenda storica ed umana. Centinaia di documenti, immagini e racconti provenienti da tutte le regioni d’Italia sono custoditi nella splendida sede museale del Palazzo del Podestà e Torre civica, tutti insieme a raccontare un’unica grande storia: gli addii, l’incontro e lo scontro con il paese straniero, la nostalgia, le gioie e i dolori quotidiani, l’integrazione nella nuova realtà, le sconfitte e le vittorie, il confronto e la riflessione con l’immigrazione di oggi. Un viaggio corale che ha per protagonista l’emigrante.

Il Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti” è:

 Centro di ricerca permanente per analizzare i diversi aspetti dell’emigrazione italiana.

 Laboratorio didattico per costruire un percorso storico di conoscenza rivolto alle scuole di ogni ordine e grado.

 Centro audiovisivo d’interesse nazionale che raccoglie filmati, documentari e cortometraggi dedicati al tema dell’emigrazione.

 Luogo simbolo per tutta la regione e tappa di un itinerario nella cultura umbra.

Il Museo dell’Emigrazione pubblica ogni anno i volumi della collana “I Quaderni del Museo dell’Emigrazione”, ha una Biblioteca che raccoglie testi e ricerche sull’argomento, un Archivio fotografico e documentario, una Nastroteca ed una esclusiva Videoteca di riferimento nazionale. E’ un Museo “vivo” e “polifunzionale”, non solo contenitore e custode della memoria, ma anche luogo deputato allo svolgimento dei laboratori didattici per le scuole di ogni ordine e grado. Agli studenti viene data l’opportunità di usufruire delle attività laboratoriali e di approfondimento: durante l’intero anno scolastico è possibile svolgere attività di ricerca, aderendo per esempio al Concorso video “Memorie Migranti”, per la produzione di cortometraggi sul tema dell’emigrazione.

Realizzato con la coinvolgente tecnica delle proiezioni video, il Conti possiede l’esclusivo materiale documentario di Rai Teche e della Radio Televisione della Svizzera Italiana riguardante l’emigrazione all’estero, costituito da filmati, servizi giornalistici, film e documentari. Il Museo, ospitato nella splendida sede del Palazzo del Podestà e Torre civica,  sec. XII, coinvolge il visitatore in un emozionante percorso a ritroso: l’arrivo degli emigranti all’estero, l’aggregazione, la vita comunitaria, il cibo, la religione, l’occupazione, con particolare riguardo alla ricostruzione della vita lavorativa nelle miniere di ferro e carbone. Al secondo piano l’avventura del viaggio, rare e commoventi immagini di traversate transoceaniche, monitor che emergono da vecchie valige di cartone e antichi bauli, campane del suono che raccontano preziose testimonianze di viaggi ardui e perigliosi a bordo di lenti e stracolmi bastimenti. Ed, infine, il terzo piano dedicato alla partenza, ai motivi che spinsero milioni di italiani a tentare la via dell’emigrazione verso terre straniere, in paesi ospitanti ma non sempre ospitali, le difficoltà dell’integrazione, la produzione dei tanti documenti per non essere respinti alla frontiera: carte d’identità con le impronte digitali, passaporti, certificati di sana e robusta costituzione.

 

 

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MEMORIE MIGRANTI -  VII edizione 2010/2011

Il Museo dell'Emigrazione Pietro Conti bandisce la VII edizione del Concorso Video "Memorie Migranti" per la migliore testimonianza video sul tema dell'emigrazione italiana all'estero. Il Concorso prevede una specifica categoria, Master, rivolta agli studenti degli Istituti universitari, Scuole di Cinema, giornalismo e video, master post laurea e a tutti coloro che sono interessati all'argomento, sia professionisti che amatori, sia residenti in Italia che all'estero. Il Premio consiste sia nella pubblicazione dei video vincitori e finalisti in un cofanetto DVD "Memorie Migranti" che nell'assegnazione di una somma complessiva di 2.000,00 euro. 

E' possibile scaricare da questa pagina l'informativa sul Bando di Concorso e la scheda tecnica di partecipazione. Per ulteriori informazioni potete contattare direttamente la Segreteria organizzativa allo 075/9142445 oppure consultare il sito ufficiale del Museo www.emigrazione.it link "Concorso Video".